La delibera assembleare con la quale si autorizza l′amministratore a compiere atti di impossessamento violento o clandestino, non "libera" il condominio dal doverne rispondere in giudizio nell′ambito dell′azione di reintegrazione proposta da chi si ritiene illegittimamente spogliato del possesso. Bisogna dunque essere particolarmente prudenti nel decidere di conferire tale "potere" all′amministratore ritenendo, erroneamente, che solo quest′ultimo possa essere chiamato a rispondere in ragione del comportamento materiale. Anche in questo, come in numerosi altri casi, la delibera assembleare non copre il condominio che risponderà quale autore morale dello spoglio violento o clandestino. Ciò porta con sé, ovviamente, tutte le relative conseguenze del caso. Avv. Giuseppe Galioto